Bonus Edilizi: obbligo applicazione del CCNL dal 27 maggio 2022
FiDa Consulting vi informa sull’obbligo per le imprese, che eseguono lavori di bonus edilizi di importo superiore a 70 mila euro, di applicazione dei contratti collettivi del settore edile a partire dal 27 maggio 2022.
Per i lavori indicati nel D.lgs. 81/2008, di importo superiore a 70 mila euro, scatta l’obbligo di applicazione dei contratti collettivi stipulati dalle associazioni datoriali e sindacali più rappresentative del settore edile. Il vincolo è stato introdotto dalla legge n.25/2022 con l’obiettivo di contenere le frodi in materia di bonus edilizi e garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Il Decreto Ucraina specifica, inoltre, che tutte le imprese che svolgono lavori di bonus edilizi in appalto o subappalto, il cui importo dell’intervento complessivo superi i 70 mila euro, devono applicare il contratto collettivo; dovranno adeguarsi, dunque, anche le imprese che eseguono lavori di importi inferiori ma che concorrono alla realizzazione di un’opera dal valore complessivo superiore alla soglia stabilita. L’obbligo riguarderà solo i lavori di edilizia a partire dal 27 maggio 2022.
Il contratto collettivo, oltre che applicato, dovrà essere:
- Dimostrato in riferimento al salario, orario, ferie, malattia e formazione
- indicato nell’atto di affidamento lavori
- riportato nelle fatture lavori
L’ispettorato del lavoro, l’INPS e le casse edili interverranno per verificare il rispetto dell’obbligo di legge; in caso contrario le imprese non potranno usufruire delle agevolazioni fiscali edilizie.
Cogliamo l’occasione per portare alla vostra attenzione l’importanza del rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, per garantire un ambiente lavorativo sicuro, non incorrere in sanzioni, ridurre gli incidenti e aumentare la competenza e la produttività.
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